Morbillo in gravidanza
Morbillo e donne in gravidanza
Durante la gravidanza le malattie infettive possono rivelarsi particolarmente rischiose sia per la mamma che il per il bambino. Il morbillo in gravidanza, dal canto suo, non ha mai suscitato particolare allarme. Certo i rischi ci sono, ma nettamente inferiori rispetto a quelli che ad esempio possono portare la rosolia o la varicella. Inoltre, la maggior parte delle persone ha contratto il virus che causa il morbillo durante l'infanzia, fatto che va a rimuovere ogni possibilità di contrarlo in età adulta. Difficilmente la popolazione di età superiore ai 18 anni potrà prendere il morbillo. Nonostante l'elevata facilità con cui il virus contagia, le persone adulte hanno sviluppato gli anticorpi sufficienti per contrastarlo.
Donna incinta e morbillo: si rischia l'aborto?
Il morbillo in gravidanza va comunque sia tenuto sotto controllo. Dal momento in cui si manifestano i primi sintomi bisogna sottoporsi a controlli frequenti e spesso è necessario iniziare un trattamento a base di immunoglobuline.
La donna incinta con il morbillo non rischia di causare danni al bambino. È molto difficile infatti che il virus arrivi a contrarre il feto, sorpassando così tutte le barriere fisiologiche. Tuttavia, anche se basso, esiste pur sempre una percentuale di rischio. Il morbillo potrebbe infatti giungere al bambino e provocare un aborto spontaneo.
Una domanda che sorge spontanea è: ma il bambino rischia di prendersi il morbillo?. Può accadere, ma solo qualora la madre si ammalasse entro le ultime tre settimane di gravidanza. Un'altro caso che deve mettere in allarme la donna che, o in incubazione o con la malattia già manifestata dall'eruzione cutanea, si trova nelle ultime tre settimane, è la possibilità che il bambino si ammali di polmonite nel primo periodo della vita.
La polmonite è una complicazione molto seria e il tasso di mortalità negli infanti diventa davvero alto.
Morbillo in gravidanza e morbo di Crohn
Recenti studi hanno però dimostrato che il morbillo in gravidanza può far nascere nel bambino il morbo di Crohn. Si tratta di un infiammazione intestinale che non si manifesterà prima dei 20 anni e che porta con sè problematiche non troppo rilevanti.
Questo studio, pubblicato sulla rivista inglese "The Lancet", ha fatto vedere la questione morbillo in gravidanza sotto una nuove luce ed oggi, si cerca di scoprire qualcosa di più su questo collegamento.